Ambienti glaciali del gruppo
del Monte Rosa

Gli ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa: un imponente spettacolo d'alta montagna, di elevatissimo valore paesaggistico e ambientale, un'estensione che offre complesse ricchezze geologiche. Il sito comprende il versante meridionale del Monte Rosa includendo le testate delle valli d'Ayas e di Gressoney fino all'alta Valtournenche, confinando a nord con il complesso della Dent Blanche-Matterhorn-Monte Rosa. Dalle maestose superfici glaciali, agli ampi pascoli alpini fino ai boschi di conifere più a bassa quota, qui ogni ambiente è un respiro di natura viva. L'area è stata oggetto di studi botanici già a fine '800 per la presenza di specie endemiche e relitti glaciali; qui le fanerogame raggiungono i massimi livelli altitudinali delle Alpi superando i 4000 metri come la Poa laxa e il Ranunculus glacialis. Un rifugio ideale anche per alcune specie di uccelli di pregio quali la Pernice bianca, la Coturnice, il Gallo forcello, e l'Aquila reale. Inoltre il Fringuello alpino ha qui il suo record altitudinale di nidificazione. Per lo Stambecco alpino è un'importante linea migratoria tra le popolazioni delle valli di Ayas, di Gressoney e quelle di Alagna, Macugnaga e da qui coi nuclei dei versanti svizzeri. Facile incontrarli in primavera mentre pascolano sul fondovalle.

Naviga nel sito e scopri di più sulle riserve naturali e i parchi della Valle d'Aosta: su Vivavda troverai le descrizioni dettagliate per ogni area naturalistica, i sentieri suggeriti, le attività e le strutture ecosostenibili che aderiscono al progetto. 

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Cosa fare

  • Trekking

    I percorsi sono numerosi e durante l'estate alcuni sono molto frequentati.
    Tutti gli itinerari sono descritti nella sezione SENTIERI.

  • Mountain Bike

    Per gli appassionati di mountain bike i percorsi non sono molti. Tra questi sono da segnalare la strada con partenza da Saint Jacques e meta l'alpeggio di Verraz superiore e quella che segue il tracciato del canale Ru Courthoud nel comune di Ayas, sino a raggiungere l'opera di presa nei pressi dell'omonimo torrente. Altro percorso è la salita al Colle Superiore delle Cime Bianche da Cervinia, con successiva possibile discesa (tour circolare) su Valtournenche attraverso il Colle inferiore: le alte vette che si possono apprezzare pedalando rendono interessante la gita, meno “appagante” per la vista è invece l'elevata antropizzazione legata agli impianti di risalita.

  • Equitazione

    Un percorso che si presta all'escursione a cavallo è la strada che da Saint Jacques in Val d'Ayas conduce all'alpe Verraz superiore.

  • Racchette da neve

    Sono da segnalare due percorsi per il Rifugio Ferraro, passando per il pianoro di Verra inferiore, che consentono di apprezzare le peculiarità naturalistiche del sito. Importante: VIVA consiglia di consultare sempre i bollettini nivo-metereologici prima di partire.

Scoprire l'area

Per poter fruire appieno delle magnifiche fioriture degli ambienti del Monte Rosa, il periodo migliore è senza dubbio l'estate, in particolare i mesi di luglio ed agosto. Il clima favorevole rende infatti molto gradevoli escursioni anche impegnative verso le cime, come lungo le imponenti e spettacolari morene glaciali del massiccio del Monte Rosa. Anche i pascoli di quota sono indubbiamente da scoprire nei mesi tardo primaverili e estivi, prima dell'arrivo delle mandrie: esempio classico è il pianoro di Verra inferiore, ricoperto dalla gialla fioritura del ranuncolo di inizio stagione, che introduce agli scenari morenici e alla maestosità del Monte Rosa.
Le stagioni intermedie, primavera e autunno, possono offrire molti spunti interessanti per una passeggiata nell'area del Monte Rosa. L'autunno in Val d'Ayas, ad esempio, si presenta con i colori caldi del larice che incornicia in modo splendido gli ambienti glaciali, rendendo le escursioni nel Vallone delle Cime Bianche o verso il pianoro di Verra inferiore particolarmente piacevoli dal punto di vista paesaggistico. In primavera, lo scioglimento delle nevi diventa per gli appassionati di fauna selvatica periodo ideale per l'osservazione di camosci e stambecchi che sono visibili in bassa quota mentre pascolano sul fondovalle.
L'estensione dell'area e la varietà dell'offerta attirano visitatori appassionati della montagna, dalle scolaresche, alle famiglie e agli escursionisti più esigenti. La rete sentieristica è così variegata in termini di livelli di difficoltà da poter soddisfare tutte le esigenze. A tutti si raccomanda di seguire la traccia dei percorsi, senza abbandonare il sentiero, sia a piedi sia, a maggior ragione, nel caso in cui si affronti la visita in MTB.


Norme comportamentali

Ricorda, comunque, che puoi contribuire a conservare questi luoghi seguendo pochi semplici accorgimenti:

visita gli ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa a piedi, con gli sci o con le racchette da neve, se possibile, non utilizzare i mezzi a motore, le imbarcazioni, i deltaplani, i parapendii o simili; per le mountain-bikes e gli animali da sella verifica se sono disponibili percorsi autorizzati avendo cura di rispettare chi cammina;

rimani sui sentieri segnalati, il calpestio rovina la fragile cotica erbosa e il substrato del bosco, in inverno, segui i percorsi consigliati per non disturbare gli animali che lottano contro il gelo e la fame;

osserva da lontano gli animali selvatici, non catturarli, non disturbarli, non dar loro del cibo e non fotografare i nidi occupati;

tieni il tuo cane al guinzaglio e sempre sui sentieri segnalati;

non raccogliere minerali e fiori;

non accendere fuochi;

porta i tuoi rifiuti a valle, dove è attivo il servizio di raccolta;

il campeggio è consentito solo per un bivacco notturno sopra i 2.500 metri, avendo cura di non lavare le stoviglie nelle acque di sorgente e negli specchi d’acqua ferma; i camper e le roulotte possono sostare nelle aree autorizzate, se disponibili.

Come arrivare

Gli ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa da Ayas

In auto

Uscita autostradale di Verrès. Alla rotonda del casello autostradale, si imbocca la strada con direzione “Val d'Ayas”. Si prosegue lungo la valle, superando i comuni di Challand-Saint-Victor, Challand-Saint-Anselme e Brusson, direzione Champoluc. Giunti alla rotonda di Champoluc si prosegue per vari chilometri in direzione del villaggio di Saint-Jacques, dalla cui piazzetta si potranno imboccare i vari sentieri che conducono all'interno del sito di interesse.

In treno

La stazione ferroviaria più vicina è quella di Verrès.

In autobus

È a disposizione, da Verrès, il Servizio Pullman di linea fino a Saint- Jacques (circa 9 corse giornaliere). Nel periodo estivo è attivo un servizio navette con linee circolari che collegano i vari villaggi di Ayas, tra i quali Saint-Jacques.

Gli ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa da Gressoney/h3>

In auto

All'uscita di Pont-Saint-Martin della A5, si svolta a destra in direzione di Torino. Alla prima rotonda si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per la valle di Gressoney. Si entra nel centro abitato di Pont-Saint-Martin e dopo circa 500 metri si imbocca la strada che si diparte sulla destra e prosegue lungo la strada regionale della valle di Gressoney. Si superano in sequenza i comuni di Lillianes, di Fontainemore, di Issime, di Gaby e di Gressoney-Saint-Jean. Raggiunto il centro abitato di Gressoney-La-Trinité si procede sempre diritto fino a raggiungere la frazione Staffal o il piazzale della partenza della funivia del Gabiet.

In treno

La stazione ferroviaria più vicina si trova a Pont-Saint-Martin.

In autobus

Servizio Pullman di linea da Pont-Saint-Martin fino a Gressoney-La-Trinité (circa 10 corse giornaliere).

Gli ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa da Valtournenche

In auto

Si percorre l'autostrada A5 Torino-Aosta. Si esce a Châtillon - Saint-Vincent e si prosegue per 21 km di strada regionale in direzione Cervinia. L'ingresso al sito si può raggiungere a piedi dal comprensorio sciistico delle Cime Bianche, salendo verso il Col Sud delle Cime Bianche, come dal comprensorio settore Breuil-Cervinia verso il Colle Nord delle Cime Bianche. Nei periodi di apertura si possono utilizzare gli impianti di risalita per avvicinarsi o entrare nel sito.

In treno

Si raggiunge la stazione di Châtillon-Saint Vincent, sulla linea Torino-Aosta. Da qui si prosegue con il pullman lungo i 21 km di strada regionale.

In autobus

Si può utilizzare la linea Châtillon-Breuil Cervinia della Savda, o i collegamenti con le città di Torino, Milano, Alessandria, Vercelli, Genova.

Codifica dell'accessibilità del sito

VIVA ha scelto di fornire a chiunque – giovane, adulto, anziano o diversamente abile – tutte le informazioni sui siti in modo da rendere autonomo il visitatore nella loro fruizione.
È stata quindi definita una “Codifica dell'accessibilità”.


Ambienti glaciali del gruppo del Monte Rosa

Informazioni per raggiungere la località 2
Accessibilità dalle arterie principali 3
Parcheggi per disabili 3
Servizi igienici accessibili 1
Pannelli divulgativi 0
Pendenze (max 8%) 0
Larghezza percorso (min 90cm) 1
Fondo stradale 0
Zone di sosta ogni 10 m circa 0
Percorso messo in sicurezza 0
Manutenzione periodica 2

INDICAZIONI GENERALI VALORI (0 ÷ 3):
0 significa ASSENZA del parametro indicato
3 significa PRESENZA del parametro indicato, che si ritrova in condizioni ottimali
1 – 2 sono VALORI INTERMEDI: in linea generale indicano la presenza del parametro che si ritiene però suscettibile di miglioramento (1 è sufficiente, 2 vicino all’optimum)

Sentieri

Vedi sentieri :

VIVA suggerisce:

Percorso lungo

Tour Mont Rose

Parte italiana del Tour del Mont Rose, panoramico itinerario che si sviluppa intorno al Monte Rosa, toccando le suggestive località delle vallate di Gressoney, Ayas e Valtournenche

  • Dislivello: 1.478 m
  • Tempo di percorrenza: più giorni
  • Segnavia: 6-7-7A-7B-8A-8B-9-10-15-20-TMR

Cosa vedere:

    • insediamenti Walser
    • splendido belvedere sulla Valsesia, eccezionale punto panoramico sulla catena del Rosa dal Lyskamm alla famosa capanna regina Margherita, spettacolare belvedere sul Cervino
    • boschi di conifere e pascoli alpini
    • Stambecchi, aquile, marmotte, camosci, pernici,…

Periodo di fruizione:

mesi estivi.

Per il video 3D del sentiero "Tour Mont Rose" visita il canale Youtube di Vivavda. 

Percorso medio

Rifugio Sella

Itinerario suggestivo con partenza da Bettaforca (Gressoney) e meta il Rifugio Sella, punto di partenza per l'ascesa al Castore e punto tappa del Tour del Mont Rose.

  • Dislivello: 930 m
  • Tempo di percorrenza: 3h
  • Segnavia: 9

Cosa vedere:

    • larici, abeti rossi, pini uncinati, licheni, ontani,conifere,mirtilli,rododendri,ginepri
    • lepidotteri,aquila,cincia,picchi,pernici,civette,stambecchi,camosci,marmotte,scoiattoli, volpi,ermellini

Periodo di fruizione:

mesi estivi.

Per il video 3D del sentiero "Rifugio Sella" visita il canale Youtube di Vivavda.

Percorso medio

Laghi di Resy

Itinerario che da S. Jacques in Val d'Ayas conduce a piacevoli bacini lacustri in posizione panoramica. Si trovano su piccoli pianori accidentati, ad una quota compresa tra i 2523 ed i 2572 metri. Per una visione di insieme è possibile fare una breve deviazione a Palon de Resy. Lungo il percorso si incontra il rifugio Ferraro.

  • Dislivello: 874 m (954 se si va a Palon de Resy)
  • Tempo di percorrenza: 3h
  • Segnavia: 8C-8D-9-AV1-TMR

Cosa vedere:

    • laghi
    • rododendri , boschi di conifere e pascoli alpini

Periodo di fruizione:

fine primavera, estate, autunno.

Per il video 3D del sentiero "Laghi di Resy" visita il canale Youtube di Vivavda

Percorso medio

Lago blu

Seguendo lo stesso itinerario del Rifugio Mezzalama e del Rifugio Lambronecca si giunge al Lago Blu. Meta facile e poco impegnativa, molto frequentata e adatta alle famiglie con bambini.

  • Dislivello: 490 m
  • Tempo di percorrenza: 2h 30m
  • Segnavia: 6-7-8-8E-TMR

Cosa vedere:

    • Panorama su Polluce e Castore
    • Stambecchi, aquile, marmotte, camosci, pernici,…
    • Pascoli alpini

Periodo di fruizione:

fine primavera, estate, autunno.

Per il video 3D del sentiero "Lago Blu" visita il canale Youtube di Vivavda

Sentieri facili: percorsi che non presentano particolari difficoltà tecniche e dislivelli impegnativi. Possono essere affrontati interamente o per piccoli tratti, permettendo in entrambi i casi di entrare a contatto con la natura incontaminata scoprendone i ritmi, gli equilibri…

Sentieri medi: percorsi che possono essere affrontati in giornata, molto variabili quanto a dislivelli e difficoltà tecniche, permettono di raggiungere mete naturalistiche di grande effetto.

Sentieri lunghi: escursioni di più giorni che prevedono lungo il percorso la presenza di punti tappa e ristoro.

cartina Ambienti glaciali del gruppo <br />del Monte Rosa

SIC SIC/ZPS IT1204220

Comune: Valtournenche, Ayas, Gressoney-La-Trinité

Superficie: 8.645,6 ha

Altitudine: 2.000 ÷ 4.531 m s.l.m.

Stazione forestale competente:
Antey-Saint-André, Brusson, Gaby

Attività nell'area

Al cospetto del Monte Rosa

Al cospetto del Monte Rosa
Cicloescursione con mountain bike a pedalata assistita

Tour all’ombra dei 4000

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Le  cime più alte d’Europa, tra  paesaggi mozzafiato e natura senza confini

Il mistero della pietra ollare

Il mistero della pietra ollare
La montagna e le sue origini geologiche attraverso il gioco della scoperta.

punti di interesse limitrofi