In alta quota, dove la natura vive ancora incontaminata, si aprono i due valloni di Sozin e Thuilette, nel comune di La Thuile in Valle d'Aosta. Qui regna il silenzio. In inverno, l'aria fredda e la neve dominano sui boschi di Larice, Pino cembro e Abete rosso. E alle quote superiori si aprono ampi pascoli intervallati da conche palustri e piccoli laghetti.
In questa natura ancora pura, specie floristiche e faunistiche, molto rare per la Valle d'Aosta, trovano il loro habitat ideale, come Carex pauciflora e Diphasiastrum alpinum. Su tutto regnano l'Aquila reale e il Gipeto. E non mancano la Marmotta, la Rana alpina, il Gallo forcello e la Pernice bianca. Un paesaggio ricco di natura e pace.
Naviga nel sito e scopri di più sulle riserve naturali e i parchi della Valle d'Aosta: su Vivavda troverai le descrizioni dettagliate per ogni area naturalistica, i sentieri suggeriti, le attività e le strutture ecosostenibili che aderiscono al progetto.
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Cosa fare
Scoprire l'area
Per godere del paesaggio e delle esplosioni di fioriture, la zona delle combe Thuillette e Sozin è nel suo massimo splendore in piena estate. Il rosso vivo dei mirtilli e l'azzurro terso del cielo possono rendere incantevole anche la visita in autunno. L'ambiente è adatto per escursionisti allenati, in piccoli gruppi, attenti alla quiete e alle ricchezze del territorio.
Norme comportamentali
Ricorda, comunque, che puoi contribuire a conservare questi luoghi seguendo pochi semplici accorgimenti:
visita le combe Thuillette e Sozie a piedi, con gli sci o con le racchette da neve, se possibile, non utilizzare i mezzi a motore, le imbarcazioni, i deltaplani, i parapendii o simili; per le mountain-bikes e gli animali da sella verifica se sono disponibili percorsi autorizzati avendo cura di rispettare chi cammina;
rimani sui sentieri segnalati, il calpestio rovina la fragile cotica erbosa e il substrato del bosco, in inverno, segui i percorsi consigliati per non disturbare gli animali che lottano contro il gelo e la fame;
osserva da lontano gli animali selvatici, non catturarli, non disturbarli, non dar loro del cibo e non fotografare i nidi occupati;
tieni il tuo cane al guinzaglio e sempre sui sentieri segnalati;
non raccogliere minerali e fiori;
non accendere fuochi;
porta i tuoi rifiuti a valle, dove è attivo il servizio di raccolta;
il campeggio è consentito solo per un bivacco notturno sopra i 2.500 metri, avendo cura di non lavare le stoviglie nelle acque di sorgente e negli specchi d’acqua ferma; i camper e le roulotte possono sostare nelle aree autorizzate, se disponibili.
Come arrivare
Combe Thuillette e Sozin: in auto
In estate o allo scioglimento della neve si può percorrere in automobile la strada asfaltata che parte dalla frazione di Pierre Carrée fino a La Joux - Forclettaz, nei cui pressi è possibile lasciare l'auto in un piazzale e continuare a piedi (circa 1,2 km prima di accedere all'interno dell'area protetta).
Combe Thuillette e Sozin: in autobus
È disponibile la linea Pré Saint Didier - La Thuile e successivamente La Thuile - La Joux. Per raggiungere il comune di La Thuile si può utilizzare anche la navetta in fase sperimentale “Alpis Graia” (estate 2011), che raccoglie i passeggeri nel bacino della Valdigne e li porta fino al Piccolo San Bernardo.
Si sottolinea inoltre che il sito è localizzato appena a valle dell'Alta Via n° 2 (tratto Promoud - La Thuile), percorso naturalistico che attraversa tutto il settore meridionale della Regione, da Champorcher a Courmayeur.
Codifica dell'accessibilità del sito
VIVA ha scelto di fornire a chiunque – giovane, adulto, anziano o diversamente abile – tutte le informazioni sui siti in modo da rendere autonomo il visitatore nella loro fruizione.
È stata quindi definita una “Codifica dell'accessibilità”.
Ambienti d'alta quota delle combe Thuilette e Sozin
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Informazioni per raggiungere la località |
1 |
Accessibilità dalle arterie principali |
1 |
Parcheggi per disabili |
0 |
Servizi igienici accessibili |
0 |
Pannelli divulgativi |
0 |
Pendenze (max 8%) |
0 |
Larghezza percorso (min 90cm) |
0 |
Fondo stradale |
0 |
Zone di sosta ogni 10 m circa |
0 |
Percorso messo in sicurezza |
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Manutenzione periodica |
2 |
INDICAZIONI GENERALI VALORI (0 ÷ 3):
0 significa ASSENZA del parametro indicato
3 significa PRESENZA del parametro indicato, che si ritrova in condizioni ottimali
1 – 2 sono VALORI INTERMEDI: in linea generale indicano la presenza del parametro che si ritiene però suscettibile di miglioramento (1 è sufficiente, 2 vicino all’optimum)
Sentieri
Vedi sentieri :
VIVA suggerisce:
Percorso medio
Itinerario che dopo aver incontrato le tre cascate del Ruitor raggiunge il rifugio Deffeyes; la successiva discesa verso il lac du Glacier e le cascate del torrente Ruitor permette di completare un interessante percorso circolare.
- Dislivello: 906 m
- Tempo di percorrenza: 6h 30 m
- Segnavia: 3-8-AV2
Cosa vedere:
- cembreta
- cascate e laghi
- flora pascoli alpini
- camosci, marmotte, crociere, aquila
Periodo di fruizione:
mesi estivi.
Per il video 3D del sentiero "Lac de Ruitor" visita il canale Youtube di Vivavda.
Sentieri facili: percorsi che non presentano particolari difficoltà tecniche e dislivelli impegnativi. Possono essere affrontati interamente o per piccoli tratti, permettendo in entrambi i casi di entrare a contatto con la natura incontaminata scoprendone i ritmi, gli equilibri…
Sentieri medi: percorsi che possono essere affrontati in giornata, molto variabili quanto a dislivelli e difficoltà tecniche, permettono di raggiungere mete naturalistiche di grande effetto.
Sentieri lunghi: escursioni di più giorni che prevedono lungo il percorso la presenza di punti tappa e ristoro.