Lo scorso anno, la Regione Autonoma Valle d'Aosta ha avviato un progetto cofinanziato dall'Unione europea, dallo Stato e dalla Regione, nell'ambito del Programma operativo Competitività regionale 2007/13, finalizzato a promuovere la valorizzazione turistica consapevole dei siti di particolare pregio naturalistico.
È nato quindi VIVA, Valle d'Aosta unica per natura, un progetto complesso che vuole rappresentare un modo nuovo di tutelare l'ambiente naturale, stimolare una fruizione guidata e consapevole della natura, offrire opportunità di sviluppo socio economico per le comunità locali.
Le motivazioni del progetto
Un patrimonio naturale di rara bellezza, racchiuso in aree naturali protette, siti appartenenti alla rete ecologica Natura 2000 e giardini botanici alpini ma, ad eccezione del Gran Paradiso, ben pochi conoscono questi luoghi, le loro peculiarità e caratteristiche o, ancora, i motivi per cui sono tutelati.
Gli obiettivi
Superare l'attuale frammentazione e creare una forte immagine unitaria del prodotto natura valdostano, sviluppare sinergie con gli altri settori quali l'agricoltura e la cultura ma, soprattutto, promuovere una fruizione basata su principi di eco-sostenibilità, nel rispetto delle esigenze di tutela di queste aree.
Le azioni
Viva si sviluppa nell'arco di tre anni, dal 2011 al 2013, tra le diverse azioni previste, si segnalano:
- costruzione del “Sistema Valle d'Aosta Natura”: sinergie con gli operatori e il territorio; “pacchetti turistici” integrati per i diversi segmenti di domanda; interventi diretti di sistemazione di percorsi di visita;
- promozione del “Sistema Valle d'Aosta Natura”;
- creazione dell'“Osservatorio della Biodiversità”: aggiornamento dello stato delle conoscenze in ambito naturalistico, creazione di banche dati, condivisione di informazioni e dati;
- informazione e sensibilizzazione: scuola, operatori professionali, turisti.