Corrado Binel
All’inizio del XX secolo sono sorte le prime aree protette europee. E’ questo il caso, tra altri, del parco nazionale di Sarek, nella Lapponia Svedese dove le visite erano limitate e non esisteva la possibilità di alloggio.
Tuttavia, con il costituirsi di luoghi di protezione in aree meno remote del Continente, la prospettiva è profondamente mutata ed è cresciuto il dibattito scientifico e di gestione territoriale circa le forme di una possibile compatibilità tra protezione e sviluppo socio-economico. Protezione dell’ambiente e sviluppo territoriale e economico rappresentano due poli opposti, che nella cultura del Novecento sono stati alla ricerca del punto di un possibile dinamico equilibrio.
Molte esperienze di rilievo, in Europa e non solo, dimostrano non tanto la potenziale inconciliabilità degli opposti, quanto piuttosto che il punto di equilibrio possibile è quello della qualità dello sviluppo, dove per qualità si intende un complesso di approcci concettuali e progettuali, di gestione attiva del territorio, di mitigazione degli impatti, ovvero di costruzione di uno specifico modello territoriale e socio-economico....continue